Scattare foto è diventato un gesto quotidiano. E con l’avvento degli smartphone, ancora di più. Ed anche ai bambini, fare foto, piace veramente un sacco. Dai, allora! Facciamoli divertire a fare foto sorprendenti, misteriose, avventurose, giocose, dolci, in un posto tanto speciale.
L’Oasi di Sant’Alessio. Scrive il regista Ermanno Olmi nella prefazione al libro da poco pubblicato I segreti del’Oasi - la natura meravigliosa di Sant’Alessio: “Ho avuto la fortuna di trovare sulla mia strada l’Oasi, un approdo sicuro in cui, quando sentiremo stanchezza e bisogno di un po’ di quiete, ci ritroveremo a sostare nell’ombrosa e profumata vegetazione, nel rispetto di tutte le creature che abitano la Terra”.
Centro faunistico a pochi chilometri da Milano, situato in prossimità del piccolo centro abitato di Sant’Alessio con Vialone,dove a settembre si volge la sagra dell’omonimo riso, ha sponsor di tutto rispetto: National Geographic, Nikon, Manfrotto, Epson, Lexar, e riviste come Digital Photographer Italia.
Ma perchè questo legame con la fotografia?
All’Oasi gli animali sono immersi in veri e propri “ecosistemi” osservabili in maniera discreta, non invasiva, il che permette scatti … da primato, O meglio, da bambino. Si, perchè i cuccioli nella loro grande spontaneità e ingenuità, sanno benissimo cogliere la sorpresa, l’emozione, la bellezza, il dettaglio, l’istante. Se non l’avete ancora fatto, mettete in mano al vostro bambino una macchina fotografica. Ne vedrete delle belle. E tante (dotatevi di sufficiente memoria!).
Dunque, tre percosi: europeo, farfalle e colibrì, tropicale. Non meravigliatevi quando, al vostro arrivo, sarete accolti dal vociare di decine e decine di pappagallini che, liberi, hanno deciso di restare a vivere all’oasi. Ci sono gli animali selvatici in libertà e quelli inseriti in programmi di allevamento per la successiva reintroduzione in natura.
Da non perdere, la dimostrazione dei rapaci. Ricordo ancora mio figlio, felice come non mai, con il guantone da falconiere e lo splendido animale che troneggiava sul suo braccio.
Ah, dimenticavo il concorso fotografico.
La struttura ha ampi spazi per far giocare i bimbi e fare pic nic (anche grigliate). Ha un ottimo servizio bar dove si possono acquistare panini, insalatone e primi piatti. Nei giorni festivi anche grigliate di carne mista.
Dai, allora. E vengo anch’io!
By Silvio #evengoanchio
