Cosa è una delle prime cose che fanno i bambini, ancor prima di camminare e parlare? Arrampicare!
Ho scoperto da poco più di un anno questa disciplina e, credetemi, guardo con invidia i piccolissimi che si muovono con disinvoltura, su gradi di difficoltà pari o superiori ai miei.
Sembrerà strano, pensando razionalmente e da genitore, ma l’arrampicata è uno sport ideale per i più piccoli: permette di migliorare le capacità di coordinazione ed equilibrio oltre a rafforzare gli aspetti caratteriali, quali la responsabilità, la fiducia in se stessi e lo spirito di squadra.
Posso personalmente testimoniare che, nelle diverse uscite di climbing tra Lombardia, Liguria, Trentino, avverto particolare unione tra le famiglie che svolgono insieme questa attività. Al termine di una sessione di arrampicata sarà stupendo godersi, con i propri familiari, le esperienze e i successi della giornata trascorsa insieme, che sia questa indoor o outdoor.
Chiedete pure conferma a chi già pratica questo sport, oppure fermatevi ad osservare dei gruppi che lo praticano, vedrete come questa attività sia in grado di trasmettere empatia e dia coscienza di quali siano i propri punti di forza e di debolezza.
Trovo sia affascinante imparare dallo sport oltre che un nuovo sport!
Come qualsiasi attività a cui avvicinare una bambina o un bambino, l’arrampicata non deve rappresentare niente di più che un gioco.
Il messaggio più importante da trasmettere è che, come ogni gioco, l’arrampicata ha le sue regole, basate sull’attenzione, la concentrazione, la conoscenza di se stessi, il rispetto di chi sa e di chi insegna.
Non ci sono delle regole base per avvicinare i più piccoli all’arrampicata, ovviamente per le piccole scimmiette di città l’approccio iniziale, quasi obbligato, sarà in corso indoor.
Sono diverse le città d’Italia in cui è possibile trovare strutture chiuse attrezzate che organizzano corsi.
A mio parere, per grandi e piccini, un corso indoor è molto importante perché, prima di partire in quarta, è bene provare questo sport in un ambiente protetto, con un istruttore.
Una figura esperta, infatti, permetterà di valutare le reali capacità dei piccoli, osservarli e capendo se sono portati o meno.
Siamo davanti ad una scimmietta metropolitana? Bene!
Incoraggiamo le nostre bambine e i nostri bambini a proseguire con la crescita graduale che porterà verso le uscite in falesia (o palestre di arrampicata outodoor).
Per le prime uscite su roccia è sempre bene affidarsi ad una guida alpina, in grado di insegnare come muoversi su roccia.
E adesso proiettandoci verso la primavera: giornate belle e soleggiate ci attendono. L’arrampicata sarà una tra le attività migliori da praticare all’aria aperta, per entrare in sintonia con la natura, imparando a rispettarla; inoltre, canalizzeremo le energie dei piccoli alpinisti in modo sano e costruttivo.
Ancora, l’arrampicata sarà motivo di numerosi weekend, fuori porta o settimane intere, nelle splendide montagne di Liguria, Piemonte, Lombardia, Trentino, ma anche nella parte isolana della penisola. Fantastiche falesie ci attendono, infatti, tra Sicilia e Sardegna.
Spero vivamente di avervi convinto a divertirvi, almeno per una sessione di prova, con i più piccoli!
Questa volta #evengoanchio viene dal profondo del cuore! Se solo uno dei vostri piccoli si innamorerà di questo sport la mia missione sarà compiuta!
Concludo con qualche sito utile per iniziare a muovervi:
Federazione Arrampicata Sportiva Italiana http://www.federclimb.it/Elenco delle palestre più famose in Italia http://www.sportoutdoor24.it/le-10-migliori-palestre-di-roccia-al-chiuso-ditalia/
Palestra del cuore :) http://www.rockspot.it/index.php
La bibbia per chi arrampica http://www.versantesud.it/
by Gabry #evengoanchio
