Adatto a tutti e ideale per fuori porta di mezza giornata è il percorso ad anello ciclabile attorno al Lago di Varese: 29 km ben segnalati nella zona delle Prealpi di Varese, percorso ricco di canneti e bellissime vedute, con un fantastico connubio tra montagne ed acqua.
E’ recente la notizia che anche in Italia, come da tempo in altri paesi europei, si voglia trovare il modo di incentivare l’uso della bici per gli spostamenti urbani.
I vantaggi che se ne traggono sono elevati: riduzione inquinamento dell’aria, miglioramento della salute generale degli abitanti, città maggiormente vivibili per la riduzione di traffico, ritorno economico per i cittadini (diretto per il risparmio di carburante, indiretto per detassazioni previsti a livello provinciale, comunale, regionale, ecc…)
Se al momento, in Italia, non si ha ancora un piano ben chiaro su come regolamentare tali incentivi per l’uso della bici in settimana, cerchiamo di sfruttarla durante il weekend: tutti insieme, grandi e piccini!
Anche se poco note, in Italia si diramano un gran numero di piste ciclabili, anzi si può proprio parlare di ciclovie, vale a dire strade di lunga percorrenza e poco traffico che consentono di attraversare aree di territorio, più o meno estese, in grado di collegare zone lontane tra di loro, passando per paesaggi incredibili.
Il percorso si sviluppa su asfalto e cemento, si esce poche volte dalla pista, ma questo non risulta dare alcun tipo di problema, dato che ci si ritrova su strade pochissimo trafficate e solo per pochi metri. Ideale, quindi, per pedalare in sicurezza piccoli a seguito.
Il percorso si sviluppa su asfalto e cemento, si esce poche volte dalla pista, ma questo non risulta dare alcun tipo di problema, dato che ci si ritrova su strade pochissimo trafficate e solo per pochi metri. Ideale, quindi, per pedalare in sicurezza piccoli a seguito.
Lungo il tragitto, sempre ben segnalate, sono disponibili fontanelle, con acqua potabile, oltre ad incontrare due punti di ristoro, che si trovano, più o meno, a metà del tragitto complessivo.
Il tempo di percorrenza varia a seconda delle soste e della preparazione personale, l’indicazione che si dà è quella di percorrerlo in senso orario.
Ecco come raggiungerlo: arrivando dalla stazione delle Ferrovie Nord di Gavirate si raggiunge il lago imboccando via Roma; di lì a poco cartelli marroni indicano l’accesso alla pista ciclabile del Lago di Varese.
L’ultimo tratto, tra Biandronno e Gavirate, si caratterizza per la presenza di fronde di salici piangenti secolari, le cui foglie sfiorano l’acqua del lago.
Per i più allenati, di ogni età, il percorso può allungarsi di una quindicina di chilometri, imboccando in località Cassinetta e seguendo la strada sterrata verso il lago di Comabbio.
La bellezza del posto attira, specie durante la bella stagione, un elevato numero di persone, per cui il percorso può risultare affollato. E’ bene, quindi, procedere con velocità moderata.
Non è raro, inoltre, incontrare coppie di sposi che scelgo le sponde del lago per il loro servizio fotografico, oltre che come “location” del matrimonio.
Si potrebbe descrivere il percorso ancora a lungo, dando innumerevoli note; amare questo percorso è semplice, basta iniziare a pedalare!
A questo punto cosa aggiungere? Mamme, papà, zie, zii, nonne, nonni, non manca che organizzare e vivere questa esperienza anche con le bambine e i bambini della famiglia.
E vengo anch’io, no?
by Gabry #evengoanchio
