Tornare bambini...in bici sulla Martesana


Da qualche anno ho comprato un bicicletta ed all’improvviso ecco affiorare in me i ricordi di infanzia; le rotelle alla bici, le prime cadute, quella sensazione di non riuscire mai e poi all’improvviso la magia...vai su 2 ruote e non te ne accorgi!
Da adulti, dopo più di vent’anni di inattività ciclistica, scopri che il detto “se impari ad andare in bici non lo dimentichi più” è verissimo! Pochi metri e ritrovi quella magnifica sensazione di libertà ed indipendenza che da bambina ti fa sentire pronta a spiccare il volo...



Ho cominciato a sperimentare diversi percorsi ciclistici (purtroppo non tutti ciclabili) fin da subito; lavoro, piscina, cena con amiche.
Ma la  cosa più bella è stata una domenica di primavera lungo il Naviglio della Martesana di Milano.
Questa piccola gita che sto per raccontarvi è l'ideale da fare con i bambini, di qualsiasi età, anche i più piccoli da portare sul seggiolino.
La Martesana esce in superficie a partire da via Melchiorre Gioia, attraversa la zona nord/ovest della città e si spinge fino al fiume Adda (30 km in tutto). Tranquilli, non arriveremo cosi lontano per una gita fuori porta con i bambini.
Si può entrare sulla pista ciclabile che costeggia la Martesana da diversi punti, oltre ovviamente da via Melchiorre Gioia, per esempio dal parchetto in fondo a via Sammartini (che costeggia i binari della ferrovia), viale Monza, via Padova (in fondo), che è l'ultimo varco all'interno della città.
Partiamo! Cioè no...prepariamo prima.
Armiamo la bici di un bel cestino, magari in vimini (che fa tanto country chic ed a Milano non guasta ;) ) e prepariamo una bel pranzo a sacco; l'ideale è qualcosa di leggero e fresco, magari dei tramezzini, magari anche dolci per la merenda. Per chi volesse viaggiare leggero, lungo il percorso incontriamo diversi bar, anche in mezzo ad aree attrezzate, anche se non sempre economici, considerando il rapporto qualità/prezzo. Ovviamente acqua e succhi sempre in spalla! Questi non devono mancare. Ma io sono una romantica e fanatica del homemade quindi opto sempre per il picnic.
Il percorso ciclabile è nato negli anni ‘90 ed è molto frequentato anche da podisti, soprattutto la domenica; quindi consiglio sempre un occhio attento e velocità moderata.
Durante la pedalata ci si può imbattere facilmente in qualche famiglia di anatre con piccoli anattrocoli al seguito o tartarughe che si scaldano al sole abbarbicate sulla riva; scene ovviamente molto affascinanti per i bambini, che presto si fermano ad indicare questi piccoli animaletti.
Quando ci si stanca l’ideale e fermarsi un po’ a rifocillarsi e magari dare qualche calcio alla palla che vi siete portati dietro.
Lungo il percorso si incontrano diversi paesi, Vimodrone, il grazioso Cernusco del Naviglio, Cassina de Pecchi: qui la pista ciclabile passa proprio davanti alla fermata della metropolitana linea 2, la Verde, (http://giromilano.atm.it/#/home/mappametro) per chi volesse rientrare velocemente in città; fin qui sono circa 12 km dall’inizio del percorso descritto sopra.
Per i più temerari ovviamente ci si può spingere oltre passando per Gorgonzola (17 km. Oltre Gorgonzola è sconsigliata ai bambini in quanto è necessario percorrere un tratto di strada su una SS), tenendo presente che la metropolitana linea 2 non costeggerà più il canale, anche se facilmente raggiungibile uscendo dalla ciclabile e facendo qualche km per raggiungere le fermate.
Quindi tiriamo a lucido le nostre bici perchè #evengoanchio alla prossima gita.


Link Utili:

http://www.lombardia.movimentolento.it/

by Anna #evengoanchio