E vengo anch’io che sono la zia!


Dopo i trent'anni le vacanze da single, da coppie giovani o da coppie di adulti free child diventano un ricordo. Quindi che si fa? Si rinuncia ai viaggi con i tuoi amici di una vita, con cui hai condiviso tante serate e nottate perché ci sono i bambini? No, perché tu adesso sei la zia!
Quindi buttiamoci anche noi a capofitto nell’organizzazione di viaggi, gite e weekend con i bambini…dei nostri amici!


Eh sì, perché viaggiare con i bambini piace anche a noi zie/zii; anzi, noi abbiamo un vantaggio, siamo quelli che possono far fare le cose che mamma e papà proibiscono, o che non fanno volentieri.
Negli ultimi anni ho spesso riflettuto su come le fasi delle nostre vite siano scandite e confermate anche dagli eventi sociali a cui partecipiamo.
Durante l’adolescenza, l’evento più atteso sono i 18 anni! Passi almeno 2 anni di seguito a partecipare a feste danzanti di 18enni in erba che cominciano ad approcciarsi alla vita sociale by night! Il sogno è la patente.
Poi c’è il periodo delle feste di laurea, almeno 2/3 anni di feste goliardiche e sogni di spensieratezza eterna, che il giorno dopo, con ancora il mal di testa, si scontrano con la realtà della ricerca del lavoro.
Intorno ai 30 anni cominciano i matrimoni! Feste di addii al nubilato/celibato, organizzazione viaggi per raggiungere la metà che la wedding planner ha consigliato agli sposi e rientro in città con il cuore colmo di ricordi e felicità.
Dai matrimoni si passa elle feste di battesimo ed inesorabilmente giù verso i compleanni di 1 anno, poi dei 3 e poi dei  5 anni. Perché i tuoi amici, tutti i tuoi amici hanno messo su famiglia!
Gli zii cercano qualcosa di divertente da fare, perché alle comodità ci pensano mamma e papà.
E allora seguiteci perché…vengo anch’io che sono zia!!

by Anna #evengoanchio