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| Spiaggia di San Vito Lo Capo |
Quando si parla di Sicilia si pensa subito al mare. Del resto la caratteristica di un'isola è proprio quella di essere circondata dal mare.
Io la chiamo orgogliosamente l'Isola; la mia terra, anche se l'ho lasciata da qualche anno ormai e ammetto di sentire di appartenere a Milano; ma l'Isola ti rimane dentro, addosso, negli occhi, nei movimenti, nell'accento.
La Sicilia a diverse tipologie di coste, da quelle bianche e sabbiose a quelle scure e rocciose come la lava dell'Etna.
Quando però dobbiamo viaggiare con i nostri bambini ovviante cerchiamo la cosa più como, meno pericolosa e più divertente per loro...la sabbia, che sia bianca, rossa o addirittura nera.
Proporrò solo alcune delle tante località di mare che la Sicilia offre a chi è in cerca della morbida e confortevole sabbia, che permetterà ai nostri bimbi di fare castelli, o addirittura fortezze, con secchiello e paletta.
Per campanilismo di appartenenza, faccio partire il mio giro dalla città di Palermo e non me ne vorranno i miei amici catanesi.
Se arrivate all'aeroporto Falcone-Borsellino, Punta Raisi, soprattutto se atterrate tardo pomeriggio o in serata, vi consiglio di partire da San Vito Lo Capo (TR).
Se invece arrivate a Palermo dal mare e quindi in nave, potete spostarvi subito verso Cefalù (PA).
San Vito Lo Capo è un borgo marinaro in provincia di Trapani, che si è sviluppato intorno al santuario di San Vito.
Il caratteristico paesino di case bianche e basse ha ora una vocazione prettamente turistica, che lo rende quasi un villaggio turistico aperto, in quanto i residenti ed i villeggianti durante l'estate vivono in relazione al mare e soprattutto alla splendida spiaggia.
Sabbia bianca e ampi spazi sono le caratteristiche principali della spiaggia di San Vito, che la rende particolarmente adatta alla vita di mare dei bambini, anche perchè l'acqua rimane bassa per un bel po' di metri dalla costa.
I piccoli sono quindi liberi di giocare sia sulla spiaggia che in acqua, senza grossi pericoli e con grande tranquillità da parte dei genitori.
Parte della spiaggia è occupata da lidi attrezzati con ombrelloni e sdraio, ma c'è molto spazio anche nella spiaggia libera; e se non volete rimanere in spiaggia tutto il giorno, lasciate pure l'ombrellone con qualche asciugamano sotto; ritroverete il vostro spazio nel pomeriggio, quando tornerete dopo il pranzo ed il sonnellino pomeridiano, sia di grande che piccini.
Se affittate una casa in paese, lasciate l'auto dove l'avete parcheggiata al vostro arrivo, potete arrivare in spiaggia con un autobus gratuito offerto da comune che fa il giro delle zone più esterne del paese oppure andate a piedi, in 20 minuti sarete in spiaggia.
Fino al 2015, nel mese di maggio, è stato organizzato il festival internazionali degli aquiloni; ho contattato l'organizzazione e purtroppo ancora non si sa se si riuscirà a fare anche quest'anno per mancanza di fondi, ma tenete d'occhio il loro sito, www.festivalaquilone.it, ed incrociamo le dita.
Altro evento che vi segnalo è il Cous Cous Fest a settembre, una rassegna gastronomica ormai molto conosciuta, incentrata su un piatto tipico mediterraneo, il cous cous; partecipano diversi paese di tutto il mediterraneo ed attira molti visitatori.
Fino al 2015, nel mese di maggio, è stato organizzato il festival internazionali degli aquiloni; ho contattato l'organizzazione e purtroppo ancora non si sa se si riuscirà a fare anche quest'anno per mancanza di fondi, ma tenete d'occhio il loro sito, www.festivalaquilone.it, ed incrociamo le dita.
Altro evento che vi segnalo è il Cous Cous Fest a settembre, una rassegna gastronomica ormai molto conosciuta, incentrata su un piatto tipico mediterraneo, il cous cous; partecipano diversi paese di tutto il mediterraneo ed attira molti visitatori.
Cefalù. A 70 km circa da Palermo, verso est, possiamo arrivare a Cefalù, una cittadina che sorge ai piedi di un promontorio roccioso.
La sua cattedrale è un magnifico esempio di architetture arabo-normanna.
La sua cattedrale è un magnifico esempio di architetture arabo-normanna.
Il centro della cittadina è un groviglio di piccole stradine lastricate, purtroppo però non tutte chiuse al passaggio delle auto; è inclusa nel club I Borghi più belli d'Italia ed fa parte de Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale, che nel 2015 è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco.
Cefalù è molto famosa e rinomata come centro balneare grazie alla sua spiaggia di sabbia e fondale sabbioso cristallino.
Gli spazi liberi, purtroppo però, spesso sono troppo angusti rispetto alla folla di gente che li frequenta, in quanto molti lidi occupano buona parte della spiaggia.
Il vantaggio di questo presidio di strutture organizzate è l'offerta di servizi già sulla spiaggia.
Lungo il muro che delimita le spalle della spiaggia troviamo diverse docce libere e molto molto fresche (per non dire fredde).
Il lato del lungomare opposto alla spiaggia offre una sfilza di bar, ristoranti, pizzerie e trattorie, con menù turistici ed il vantaggio della vicinanza alla spiaggia.
Le giornate di mare a Cefalù si concludono sempre con una passeggiata nel centro storico verso la piazza della cattedrale per assaggiare una buonissima granita o un ghiotto gelato per i più piccoli.
Spiagge di Torre Salsa. Le spiagge di Torre Salsa si trovano al'interno della riserva naturale Orientata di Torre Salsa, salvaguardata dal WWF, nel territorio di Siculiana (AG).
Queste spiagge si estendo non diversi km ed hanno una caratteristica sabbia color oro/ocra.
Alle loro spalle caratteristiche dune o formazioni calcaree che rendono l'ambiente piuttosto affascinante e selvaggio.
Il mare è limpidissimo rimane piuttosto basso fino a diversi metri dalla costa.
L'ultimo tratto per arrivare alla spiaggia è sterrato; in prossimità della spiaggia c'è un parcheggio a pagamento.
Per le nostre giornate di mare con i bimbi al Torre Salsa è necessario portare con se tutto quello che può servirci, in quanto, come detto, non ci sono bar o confortevoli lidi; quindi colazione a sacco, ombrello, crema a schermatura totale, borsa frigo...ma ne varrà la pena, perché queste spiagge sono poco battute anche in pieno agosto, probabilmente perché ancora poco conosciute ai più.
Questa sabbia è spesso nido per le uova delle tartarughe marine, quindi dobbiamo averne molta cura.
Punta Secca e Punta Braccetto. E' il borgo marinaro di Santa Croce Camerina (RG), reso famoso dalla serie tv Montalbano, tratta dai Romanzi di Camilleri. Infatti, proprio a ridosso del piccolo golfo, sorge la famosa casa del commissario che spesso si vede in TV, che vanta una bellissima terrazza proprio sul mare.
Gli scogli a largo di questo piccolo tratto di costa creano una barriera naturale, facendo sì che proprio davanti la spiaggia si crei una specie di secca, da qui il nome.
La sabbia è rossa e sottile, ma il fondale ha qualche insidia in quanto qui è lì viene fuori qualche roccia.
Ma la comodità di questa spiaggia sta proprio nel fatto che è praticamente dentro il borgo, quindi avrete bar, supermercati e qualche altra piccola comodità per ogni evenienza.
Più selvaggia, ma bellissima ed affascinante, è la vicina Punta Braccetto; una distesa di sabbia rossa lunga e profonda, dove il fondale rimane basso per parecchi metri dalla costa e quindi i vostri bambini potranno divertirsi a correre e giocare, senza il pericolo di dare fastidio al vicino di ombrellone.
Alle spalle della spiaggia grandi dune di sabbia non lasciano posto per insediamenti commerciali di nessun tipo, quindi...tutto a sacco.
Ma anche in questo caso, ne varrà davvero la pena.
Spostandoci verso la parte orientale dell'Isola, attraversiamo altri meravigliosi luoghi meritevoli di racconti e descrizione, ma che qui salteremo per puntare dritti alla meta...
Riserva Naturale di Vendicari. Questa riserva si trova tra Noto e Pachino (SR) ed è caratterizzata da un'ampia area di riserva neturale faunistica che sfocia sul mare.
Innanzitutto è bene precisare che è necessario fare una camminata a piedi, più o meno lunga, a seconda della spiaggia che si sceglie, per raggiungere il mare.
Qui propongo la spiaggia di Vendicari, dalla quale potete ammirare la vecchia tonnara.
Entrando dall'ingresso principale ci si incammina verso la spiaggia, alla quale si arriva con un camminamento in legno, costeggiato da un pantano, ove ci sono diverse specie di uccelli protetti.
La spiaggia è lunga, di sabbia bianchissima, che continua nel mare, offrendo un fondale poco profondo per diversi metri.
Sul lato estremo a nord di questa distesa bianca si scorge una vecchia tonnara e la torre Sveva, una fortificazione risalente al 1400.
Vendicari comprende altre spiagge, come quella di Calmosche, tra le più famose per l'acqua cristallina, ma anche piuttosto affollata in pieno agosto.
Sul sito ci sono diversi itinerari che potrete valutare in base alle vostre esigenze e soprattutto alle esigenze dei vostri bambini.
Anche in questo caso, portate con voi il necessario perché niente bar né strutture di accoglienza; ma adiacente al parcheggio all'entrata della riserva c'è un ristorante, che offre delle grigliate miste, e delle docce che possono servire ad una veloce rinfrescata prima del rientri verso casa o verso la prossima meta.
Playa di Catania. Dopo le diverse proposte di coste selvagge, vi propongo la spiaggia della città di Catania, la cosiddetta Playa, che si estende lungo la periferia sud sul mare della città di Catania e si estende per 18km fino ai paesi limitrofi.
Si caratterizza per una spiaggia profonda e di sabbia bianca, che si estende fino al mare, regalando un fondale limpido e chiaro, dove l'acqua è bassa fino a diversi metri dalla costa.
Ci sono diversi stabilimenti che offrono servizi di ristorazione, servizi igienici e di animazione, proprio come se ci si trovasse in un villaggio turistico.
Frequentata dai catanesi, è però anche un'ottima alternativa per chi vuole vivere la città liberamente, ma avere a disposizione tutte le comodità di una struttura ricettiva.
Anche la sera questo tratto di spiaggia di accende di vita e può regalare fresche passeggiate e giochi serali anche per i più piccoli.
Unico neo; la pista di decollo dell'aeroporto Fontanarossa proprio alle spalle della spiaggia disturba con forti rumori al decollo degli aerei.
Da segnalare che da qualche anno la tartaruga caretta caretta è tornata a nidificare su questo tratto di costa; l'ultimo avvistamento risale al luglio 2015; quindi bimbi fate piano se potete... :)
http://www.comune.sanvitolocapo.tp.it/sanvito/zf/index.php/storia-comune
http://www.comune.cefalu.pa.it/comune/Default.aspx
http://www.wwftorresalsa.com/p/la-riserva.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Punta_Secca
http://www.riserva-vendicari.it/
https://it.wikipedia.org/wiki/Plaia
By Anna #evengoanchio
