Nella terra ligure dei cavalli selvaggi



Esiste un branco di cavalli selvaggi, una vera rarità, l’ultimo qui da noi in Italia.
Senza dover attraversare l’Oceano per andare nelle praterie del Nord America, possiamo trovare tra alpeggi, pascoli e faggeti una quarantina di cavalli che vivono in totale libertà da una ventina d’anni. E sono davvero unici; si trovano in Liguria e sono tutelati nel Parco dell’Aveto, parco attento alle attività naturalistiche e alla protezione degli animali autoctoni.
I cavalli dell'Aveto, per lo più di razza bardigiana, discendono da una mandria rimasta libera dopo la morte del proprietario e da soli hanno raggiunto un equilibrio perfetto con l’habitat che li circondava.

Infatti abbandonati a loro stessi, i cavalli hanno iniziato a seguire il loro istinto naturale in ogni stagione. All'inizio dell'autunno fanno scorta di vitamina C mangiando le bacche di rosa canina, si arricchiscono di sali minerali leccando le rocce e con una sostanza presente nei faggi, il creosoto, si immunizzano dai parassiti. Questi cavalli hanno iniziato a riprodursi durante gli anni tenendo integre le caratteristiche di questa specie e di quella dei primi cavalli, probabilmente dei Franches Montagnes, che sono uno zoccolo robusto e l’altezza che non supera mai il 1,65 metro al garrese. 

Una risorsa questa che ha attirato anche l'attenzione dell'Università di Genova che li tiene sotto osservazione e che ne cura il censimento. 
Il progetto Wild Horsewatching accompagna i naturalisti sulle tracce di questi animali che sono un'attrazione capace di rivitalizzare il turismo della zona. 
Possiamo osservarli, avendo rispetto della loro naturale condizione.
Per capire l'importanza di valorizzare l'esistenza di questo branco ci sono volute due donne, Paola Marinari (medico e appassionata di cavalli) ed Evelina Isola (naturalista), che hanno iniziato a pensare a come tutelare i cavalli selvaggi trasformandoli in una risorsa per il territorio. 
Nel 2012 loro hanno dato vita al progetto Wild Horsewatching - I cavalli selvaggi dell’Aveto® per far conoscere questa realtà rara e unica in Italia.
Le fondatrici ci tengono particolarmente a sottolineare con quanta cura e interesse venga portato avanti questo progetto attraverso il dialogo con le istituzioni quali università, con seminari e tesi, ASL e Ministero della Salute-Ufficio Tutela Animale. Un lavoro davvero notevole!

Ora vi chiederete: cosa si fa durante una sessione di horsewatching? Ottima domanda. Si osserva la natura e ci si affida alle visite guidate di esperti naturalisti e accompagnatori equestri che renderanno la vostra un’eperienza unica da vivere, memorabile per grandi e piccini.
Tutta la squadra che dedica il proprio tempo a preservare questa meravigliosa realtà di libertà degli animali,  sarà lieta di raccontarvi i progetti  presenti e futuri…non si sa mai che nasca una piacevole collaborazione!

Qui potete trovare gli eventi e il calendario delle escursioni http://wildhorsewatching.webstarts.com/news.html ; in ogni caso contattate direttamente le due referenti: sono molto disponibili, e sono persone davvero alla mano: si sente che ci mettono il cuore in questo progetto!

Le meraviglie che vi riserva il Parco dell’Aveto non si fermano ai cavalli. Tante altre belle iniziative sempre legate alla natura, si fanno avanti e vi assicuro che ora con la bella stagione stare all’aria aperta vi farà davvero bene!
Vi segnaliamo incontri alla scoperta di erbe spontanee e aromatiche. I primi appuntamenti sono:
19 Marzo “Alla scoperta del Preboggion in Val Fontanabuona”, con raccolta di erbe selvatiche insieme all’esperta 
2 e 3 Aprile con “Alla scoperta delle erbe selvatiche in Val Cichero".
Con la bella stagione ci sono altre mille occasioni di visita, consultate i link sotto per maggiori dettagli.

Per altre date guardate l’opuscolo informativo sotto. Vi ricordiamo che la prenotazione è obbligatoria sia per fare Wild Horsewatching che per la scoperta delle erbe spontanee ed aromatiche.



Vi ricordo che non distante, a Genova, c’è anche il Museo civico di Storia Naturale http://www.101giteinliguria.it/museo-civico-di-storia-naturale-giacomo-doria

Ringrazio Martina Migliazzi del consorzio turistico Ospitalità Diffusa "Una Montagna di Accoglienza nel Parco" e Paola ed Evelina per la disponibilità.
A noi piace scrivere per progetti che hanno cuore!
Siete pronti per organizzare un bel week end con i bambini?
Avrei anche io voglia di dire: e vengo anch’io!

Link utili:

www.unamontagnadiccoglienza.it consorzio di Ospitalità Diffusa per itinerari, ospitalità e proposte per vacanze nelle valli dei parchi dell’Aveto

By Ross di #ebvengoanchio